Aggiornamento sui progressi Link to heading

Con oggi sono poco più di due mesi dall’inizio dell’allenamento. In un argo di tempo cosi corto credo di aver conseguito dei risultati più che soddisfacenti. Dal diario di un runner abbiamo il primo e l’ultimo allenamento:

Data Distanza Passo Dislivello
16/05 11,85 6,10 60
09/03 12,06 8,22 0

Sembra il classico esempio di un miglioramento da principiante, ma è comunque notevole. Sono riuscito a mantenere allenamenti piuttosto costanti nonostante lavorassi tutte le notti. Mi alleno la mattina presto, verso le 5, non appena torno dal lavoro quindi provato da tutta la giornata, il che mi fa pensare che in una situazione di assoluto riposo riuscirò a rendere molto di più.

I problemi Link to heading

Le scarpe Link to heading

Il primo problema che mi si è presentato sin dai primi allenamenti è il dolore ai polpacci ed un fastidio alla scienza che sopraggiungeva più o meno da meta allenamento in poi. Dopo alcune ricerche ho deciso di rivolgermi ad un podologo e dopo una visita mi è stato detto di avere una postura senza alcun particolare problema e che quindi il problema poteva essere nelle scarpe. Ammetto di aver corso per più di un mese con delle scarpe da palestra vecchie di almeno 6-7 anni… perciò ho deciso di mettere la mano al portafoglio e di comprare in un negozio specializzato un paio di Mizuno Wave Skyrise 2.

Devo ammetterlo, la differenza è abissale, non tanto nei tempi ma nella comodità della corsa, ogni fastidio è sparito, l’esperienza di per se è diventata molto più piacevole e riesco a concentrarmi meglio sulla respirazione e sul coinvolgere i muscoli in maniera corretta.

I tempi Link to heading

Se uno guarda attentamente la tabbella può facilmente accorgersi del fatto che dopo i primi periodi di indubbio miglioramento c’è un periodo quasi di stagnazione ed addirittura di regressione in certe sessioni.

Il motivo potrebbe essere che il corpo abbia bisogno di più tempo per adattarsi. Nel frattempo, nel arco di questi 2 mesi ho perso 7.5 kg, quindi un periodo di assestamento è più che giustificato.

Un amico mi ha fatto notare che in fase di preparazione dovrei inserire almeno una sessione a settimana di ripeture, in sintesi consiste nel fare almeno 5 cicli di 1 km di corsa a massima velocità con una pausa di 2-3 minuti. Settimana prossima proveremo anche questa per vedere se si riesce ad arrivare alla tanto agognata soglia di 5 min/km.

Le gare Link to heading

Ovviamente la maratona che voglio correre deve essere una cara vera e propria e non un obbiettivo da raggiungere in solitaria, pertanto ho cominciato a cercare eventi in giro per l’Italia prima di agosto. Inutile dire che nei tempi di covid la ricerca è stata particolarmente difficile ma avevo trovato la gara perfetta per me: Chianti Marathon! Mi ha sedotto per il semplice fatto di avere come dotazione a seguito dell’iscrizione il seguente pacchetto:

maglia tecnica della manifestazione da collezione + bottiglia di vino Chianti Classico + latta da 100 ml di olio extravergine di oliva Chianti Classico del Frantoio del Grevepesa ai primi 400 iscritti fra ultratrail e trail + confezione di cantucci di Toscana al cioccolato azienda Ghiott + pranzo + bisteccata + medaglia per tutti i finishers

sembrava perfetta finché non ho scoperto sia stata annullata anche essa.

Cosi cercando in giro, l’unica gara appetibile e con poca probabilità di essere disdetta è stata Run Rome che si tiene il 19 settembre, quando la situazione si spera sarà più vivibile. Cerco il tutto si svolgerà dopo il compimento dei 30 anni ma purtroppo coviddi interferisce con la nostra vita più di quanto vorremmo.